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Eppure sei ancora lì

  • Immagine del redattore: Luca Bartolacelli
    Luca Bartolacelli
  • 23 giu 2020
  • Tempo di lettura: 1 min

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Credi sia sufficiente quel sorriso

per aprire queste porte.

Porte blindate, chiuse dall'interno.

Credi siano abbastanza quelle lacrime

per innaffiare questi cuori.

Cuori aridi, deserti sconfinati.

Tutto questo spenderti, dividerti.

Frazioni di te che andranno perse,

tra mani sporche e discariche abusive.

Eppure sei ancora lì.

L’orgoglio a sbandierare alto e

la speranza chiusa in un cassetto dell’anima.

Vorrei cavalcare per un solo secondo i tuoi sogni.

Come riesci a volare

con le ali immerse

in questo fango?

Come riesci a respirare sul fondo di questo abisso?

Come riesci a correre dentro questo buio?

Come riesci a barare al destino?

Insegnami a vivere,

vuoi?

 
 
 

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