Sala d'attesa
- Luca Bartolacelli

- 9 lug 2020
- Tempo di lettura: 1 min

Il tuo aereo era in orario.
Sorvolavi il mio stomaco forse
mentre mi guardavi,
qui tutto tremava.
Il tuo aereo era in orario.
Mi passavi sopra la testa
scompigliando le ultime certezze
rimaste in questa vita.
Il tuo aereo era in orario.
Annunciano l'atterraggio
mentre sgombro il mio cuore
per lasciare spazio alle tue valigie.
Il tuo aereo era in ritardo.
Il telefono irraggiungibile,
gli impegni sempre nuovi
e quelle scuse tutte uguali.
Il tuo aereo è stato dirottato.
Da un terrorista che ti ha rapita
e ora sei chissà dove,
ma non capisco il tuo sorriso.
Il tuo volo è stato cancellato.
Io seduto ad aspettare,
col caffè ormai gelato
e un altro viaggio andato male.
L. B.





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