Sotto la pelle

Ti ho nascosta bene.

Sotto cumuli di foglie fiammeggianti

al centro di autunni fuori stagione.

Dietro posters colorati

di vecchi dischi

che suonano ancora bene.

Coperta da frasi di circostanza

e bugie a fin di bene.

Ho costruito grondaie forti

per i tuoi temporali.

Ti sento scivolare dentro la notte

e perderti nel mio sottosuolo.

Riemergi sempre peró

come un cuore di plastica

troppo leggero

che rifiuta il mare.

Aspetto

che questa scheggia di te

nel petto

compia il suo lavoro.

Brucia quando cambia il tempo.

Sanguina quando suona la sveglia.

L. B.