Collisioni

Estranei.

Pianeti diversi, in universi diversi.

Tempi distanti in momenti lontani.

Eppure basta sfiorarsi.

Attrito tra vite che sorridono in copertina.

Occhi che brillano coprendo

luci spesso spente.

Due stelle con i loro buchi neri

tra i denti.

Castelli gonfiabili imponenti e fragili.

Sorpreso,

ho le chiavi in tasca della tua cantina.

Tu le mie.

Scendiamo giù.

A memoria,

in quel buio così familiare.

Le maschere e i costumi al piano di sopra.

Parliamo per ore in silenzio.

Nudi leggiamo i nostri sospiri.

Ascoltando i battiti stanchi dei nostri petti.

Annusando le nostre paure.

Asciugando lacrime

vecchie e nuove.

Siamo il risultato di collisioni.

Incidenti che ci migliorano o ci uccidono,

ma che ci cambiano per sempre.

L. B.